“Il bosco incantato”, spettacolo nel bosco del Sasseto dal 17 novembre

Nov 7, 2019 | News | 0 commenti

Definito dal National Geographic “Il Bosco di Biancaneve” e già scenografia di Garrone in Il racconto dei racconti, il suggestivo Bosco del Sasseto, con i suoi imponenti tronchi secolari, torna protagonista di una nuova incursione artistica e teatrale che dal 17 novembre 2019 lo fa animare di elfi, fate, re e streghe.

Il Comune di Acquapendente, dal 17 novembre propone Il bosco incantato: rappresentazione itinerante, divertente e al tempo stesso visionaria, destinata a coinvolgere le famiglie in un gioco artistico sulle orme del folletto Alfin.
Il Comune si è avvalso della collaborazione di PromoTuscia, Incoming Tour Operator di Viterbo attiva nell’ambito del marketing territoriale della Tuscia da 25 anni.
PromoTuscia ha progettato assieme al Comune questa particolare formula di evento che verrà proposto anche per il 2020 e calendarizzato in numerose domeniche e festivi durante l’arco dell’anno.

Uno spettacolo che si fa esperienza sensoriale attraverso una storia dai risvolti etici e naturalistici, nata per far conoscere ai bambini il patrimonio storico e ambientale della Tuscia e il Bosco del Sasseto, luogo dal fascino unico e antico, una foresta vetusta a pochi chilometri da Roma.

Con il suo flauto, l’elfo Alfin – tra sentieri dove convivono il faggio, l’olmo, l’acero di monte, il leccio e l’albero della manna, insieme ad altre 30 specie di alberi incastonati fra i massi monolitici ricoperti di muschio – guida i piccoli spettatori alla scoperta delle bellezze del bosco e della storia di un misterioso re, innamorato di una fata e vittima dei malefici di una strega.
Il racconto prende le mosse dalla storia, vera, del Marchese Edoardo Cahen, che acquisì la proprietà di Torre Alfina alla fine dell’800 e che volle mantenere l’animo di quest’area verde, unica nel suo genere, non addomesticandola in parco ma mantenendola bosco a tutti gli effetti.

Scrigno di biodiversità di flora e fauna, il Bosco del Sasseto è un gioiello da preservare e tramandare.
Si trova nel territorio di Acquapendente, nell’Alta Tuscia viterbese, attiguo al borgo di Torre Alfina, la cui storia è un tutt’uno con quella del castello medioevale che domina l’intera vallata.
Lo stesso castello così come il suggestivo Museo del Fiore, sono visitabili tutti i fine settimana.

In una località dove si respira l’aurea magica di natura e storia, “Il bosco incantato” diventa una visita teatralizzata a tutti gli effetti, un esempio virtuoso di valorizzazione del territorio, in grado di coniugare due anime dell’intrattenimento culturale: quella legata al racconto di un luogo esplorandone gli aspetti storico-culturali e quella dell’arte performativa “incastonata” in scenografie naturali intatte e di rara bellezza.

In abbinamento allo spettacolo, inoltre, PromoTuscia suggerisce idee per vivere al meglio quest’esperienza ad Acquapendente, proponendo pernottamenti in accoglienti agriturismi della zona e pranzi in locali caratteristici.

Con “Il bosco incantato”, l’appuntamento è a partire dal 17 novembre 2019 alle ore 11.00 con repliche successive che verranno comunicate prossimamente. Punto di ritrovo Piazza S. Angelo, 19 Torre Alfina presso la biglietteria Bosco Monumentale del Sasseto.

Sono consigliate scarpe comode.

Per info e prenotazioni: tel. Tel.:

0763-719206

0763-730246

cell. 348 520 3954

Email: boscodelsasseto@comuneacquapendente.it; eventi@laperegina.it o alessiopagliara@promotuscia.it