Il giorno dell’Immacolata a Torre Alfina è stato un pomeriggio speciale, eccezionale, fantastico.

L’aria era fredda, ventosa, pungente tipicamente torrese, sopratutto nella nostra piazza in inverno, ma l’atmosfera era frizzante, gioiosa, allegra. Sembrava di essere dentro un racconto di Natale. Abbiamo realizzato l’albero più bello di sempre, perché le palline con cui è fatto sono splendide, certamente, ma sopratutto perché l’abbiamo fatto INSIEME. Ed è proprio questa la parola chiave. Dal momento stesso in cui l’idea è stata proposta l’entusiasmo è stato fortissimo, nessuno si è tirato indietro e tutta questa collaborazione era palpabile oggi.

Oggi abbiamo veramente compreso il significato profondo di questa parola, abusata molte volte.

Dobbiamo quindi ringraziare tutti: le signore che hanno lavorato le palline all’uncinetto, chi pur non avendo la manualità ha contribuito in altri modi, chi ha costruito la struttura in ferro dell’albero, chi ha messo le luci, l’amministrazione comunale che ha voluto essere presente all’accensione delle luminarie e dell’albero, chi ha portato dolci, panini, tramezzini, cioccolata calda e vimbrulè per il rinfresco, i bambini e i grandi, i più giovani e i meno giovani che hanno contribuito. Se dovessimo nominare tutti probabilmente dovremmo scrivere il nome di ogni abitante del paese e questo,

lasciatecelo dire, è veramente straordinario. Allora faremo solo un nome che li rappresenta tutti, Annunziata Massi, che a 93 anni ha realizzato più di 100 palline, ringraziando lei ringraziamo tutti, ma veramente tutti con grande affetto, riconoscenza e orgoglio.

Grazie!